Paolo Crepet e Lottomatica nel fuoco incrociato dei Contrari al gioco
I motivi del contendere tra Paolo Crepet e i “No Slot” sono tanti, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la
AGCAI chiede l’equiparazione del Preu tra AWP e VLT
In un confronto sulla raccolta dagli anni 2012 fino al 2014, AGCAI scopre che le VLT sono state agevolate dal Governo. L’Associazione AGCAI ha
La fantomatica storia di Atlantis World, Bplus e Global Starnet
Una volta chiamato il Re delle Scommesse e delle Slot, Francesco Corallo ha perso la concessione. A parte i precedenti storici collegati al nome
Sapar chiede il parere della Commissione Europea sui Comma 7
Con un esposto alla Commissione europea, Sapar chiede il riordino dell’ordinamenti italiano secondo il diritto europeo. Il Presidente Curcio e il suo Vice Marco
AsTro chiede verifica concreta sugli strumenti che limitano il gioco
Il tema affrontato da AsTro è quello del “distanziometro orario” pensato per risolvere o limitare le problematiche connesse ai tempi di gioco. Nell’affrontare l’efficacia
BACTA sceglie il nuovo e giovane Presidente Gabino Stergides
L’Associazione dei Costruttori britannici ha recentemente rinnovato la Presidenza affidandola al sig. Gabino Stergides, giovane e capace che porta in Bacta l’esperienza accumulata alla guida
A quando il tramonto del gioco per soldi legale italiano?
Il gioco per soldi legalizzato ha solcato come una scintillante meteora il cielo italiano, subito però s’è scontrato con i moralisti che si nascondono dietro
Il Presidente Sapar Raffaele Curcio contro la discriminazione del divertimento
Gli operatori che operano legalmente i giochi sotto il controllo dello Stato non possono essere discriminati per imbonirsi l’opinione pubblica. Curcio ha rivolto l’appello
La politica alle prese con il comparto del gioco lecito
Se prima la politica era interessata al comparto del gioco, ora lo considera un problema minore che serve solo a tappare i buchi della finanza.
Forse prorogate le scommesse contro adeguato pagamento
Il Governo potrebbe prorogare le concessioni delle scommesse fino al 2021 se i Concessionari pagheranno una quota annuale di 80 milioni. Il tal caso lo