Il servizio studi della Camera prevede un aumento delle entrate dai giochi
Il Servizio studi della Camera nel suo dossier indica una variazione positiva delle entrate fiscali rispetto alle previsioni.
Secondo il dossier, nel 2023 le entrate tributarie derivanti dai giochi saranno di almeno 1,1 miliardo in più di quanto previsto. La notizia ha rallegrato i Ministri che hanno elaborato la manovra di Bilancio, infatti secondo la precedente previsione si doveva attestare a 6.946 milioni di euro in conto competenza e a 6.955 per cassa, ma nella legge di Bilancio erano stati inseriti 5.840 milioni. Ricordiamo che nella manovra è inserito l’articolo 30 che proroga, a titolo oneroso, fino al 31 dicembre 2023 alcune concessioni per la raccolta dei giochi a distanza che sarebbe scaduta il 31 dicembre 2022. L’articolo dispone anche una maggiorazione del 15 per cento del corrispettivo una tantum versato dai concessionari interessati, calcolata in proporzione alla durata della proroga. La somma deve essere versata in due rate di pari importo con scadenza al 15 gennaio 2023 e al 1mo giugno 2023.
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