Massimo Roma risponde al settimanale “Settesere”
Massimo Roma per Sapar ha contestato i dati riferiti dal settimanale” Settesere” e li ha definiti tendenziosi e fuorvianti.
Il rappresentante di Sapar ha chiesto di approfondire la tematica del gioco legale e ha citato i dati ufficiali forniti da ADM per i quali il giocato in tutta l’Emilia Romagna, non solo sugli apparecchi di gioco che il settimanale ha attaccato, ammonta a 6,234 milioni nel 2016.
“Il giocato non tiene conto delle vincite che obbligatoriamente ogni gioco deve riconoscere, che è negli apparecchi AWP del 70% e nelle VLT dell’85%”. Analizzando il caso degli apparecchi da intrattenimento e il presunto problema che essi causano, secondo dati ADM, la spesa globale del giocatore in Emilia Romagna nel 2016, su tre diverse tipologie di gioco, è stata di 923 milioni.
Poi Massimo Roma ha precisato: “Evidenzio però che questo dato si riferisce alla spesa effettuata su apparecchi ubicati in Emilia Romagna e non specificatamente alla sola spesa dei cittadini emiliano-romagnoli”. Ovviamente il sig. Roma si riferisce al flusso turistico e di ospitalità della Regione che nel 2016 ottenne il record del 48,2% di presenze, cioè oltre 1 milione più del 2015 con un rapporto pari a 1 residente ogni 10 turisti.
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