Dopo il limite all’orario di gioco a Firenze AS.TRO scende in campo

Netta la reazione di As.Tro al limite dell’orario di funzionamento delle slot emesso dal Sindaco di Firenze.

L’ordinanza del Sindaco di Firenze che limita l’orario di gioco dalle ore 16.00 alle 20.00 anche nei giorni di festa, registra l’opposizione della Associazione As.Tro.

Il Consigliere di As.Tro Lorenzo Verona ha parlato di scelta “istintiva (tutt’altro che razionale) dell’Amministrazione, priva di approfondimento generale e tecnico”. In sostanza l’Amministrazione del Capoluogo toscano non avrebbe verificato nel dettaglio il modus operandi sul territorio del gioco lecito, né valutato soluzioni alternative che non compromettano il sistema pubblico.

Poi Verona ha ricordato: “Come è stato rilevato dai tabaccai di alcune città già interessate da analoghe ordinanze, durante l’orario di spegnimento coatto degli apparecchi da gioco, le vendite d’altri prodotti del gioco si triplicano e tanto più si triplica la frenesia di gioco durante gli orari stabiliti”.

Giustamente Verona si chiede “Allora dove sarebbe la riduzione della spesa e la tutela socio-sanitaria? Semmai si verifica un’autentica impennata del consumo di prodotti del gioco, per di più cronicizzata dall’irrazionalità”. Come dargli torto!