Il proibizionismo fallirà secondo Mauro Del Barba

Mauro del Barba di Italia Viva crede che in Italia non si deve criminalizzare il gioco.

Anche noi crediamo che il sig. Del Barba abbia ragione perché da troppo tempo alcune fasce della popolazione sono del parere che il gioco deve essere proibito dimenticando che prima della legalizzazione si giocava eccome, ma senza alcuna regola. Il sig. Del Barba parla per l’esperienza fatta lavorando a fianco di Baretta, si è anche occupato delle corse ippiche rilevando ostacoli culturali con l’alibi di combattere la ludopatia che invece è solo aumentata dando ossigeno al gioco e aumentando l’influenza della criminalità nel settore.

Alla domanda quale potrebbe essere la soluzione, ha risposto: “credo che il gioco deve restare accessibile, ma sostenuto da misure di contrasto alla ludopatia unite ad una offerta culturale”.

Non vogliamo difendere la ludopatia, ma il gioco è stato messo sullo stesso piano delle droghe con messaggi fuorvianti talvolta causati da operatori poco trasparenti e anche da pubblicità ingannevole fin quando è scattato il Decreto Dignità che non ha prodotto alcunché di buono. L’avversione al gioco legale (talvolta non giustificata) ha condotto gli appassionati di gioco ad usufruire delle opportunità che offre quello online e ciò dimostra che il proibizionismo è destinato a fallire. Uno dei grandi problemi che deve superare il gioco legale è anche l’atteggiamento di certi partiti politici che rinviano le decisioni nell’intento di ottenere facili consensi.