Marcello Minenna trasforma l’agenzia delle Dogane in forza di Polizia

La nomina a direttore dell’Agenzia delle Dogane del sig. Marcello Minenna ha messo in allarme gli operatori del divertimento, ma anche alcuni funzionari e settori della Forza Pubblica.

Dopo un periodo di tranquillità sotto la direzione del prudente Benedetto Mineo, l’ADM sembra essersi risvegliata da quando è entrato in campo il sig. Marcello Minenna che molti chiamano L’economista del Movimento 5 Stelle, e la cui sua forte personalità gli è costata una certa antipatia nell’Agenzia e nei sindacati. Il neo eletto Direttore ha ridimensionato le posizioni di alcuni impiegati destinati al controllo dell’import-export pur non penalizzando eccessivamente le imprese, ma ha anche proposto che i funzionari dell’ADM indossassero una uniforme con gradi a seconda dei livelli salariali. La proposta ha creato una certa confusione tra gli operatori che commerciano attraversando le nostre frontiere, ma il commercio è un settore importante per il bilancio dello Stato.

Forse nasce una quinta forza di Polizia?

La domanda forse esagera sul ruolo dei funzionari vestiti da poliziotti, ma pare che la Polizia Giudiziaria ne sia contenta. Infatti l’ex Presidente dell’ANM Luca Palamara non ritiene un problema la divisa dei funzionari delle Dogane anche perché i controlli amministrativi sono necessari e fin’ora non hanno dato esiti soddisfacenti. L’altra contestazione mossa al Dir. Minenna è quella di avrebbe armato gli autisti trasformandoli così in una quinta forza di Polizia. In sostanza molti rilevano che abbiamo soppresso le uniformi del Corpo Forestale dello Stato, che è stato assorbito dai Carabinieri, e ora per effettuare le verifiche necessarie all’import- export ne creiamo un altro per effettuare controlli che vengono normalmente effettuati dalla Guardia di Finanza. Poi si parla dei costi per le uniformi dei funzionari, che già all’inizio costerebbero oltre 20 milioni. Ognuno la pensa in modo diverso, ma ciò che veramente serve ai funzionari è la conoscenza e la capacità di applicare le leggi doganali in materia di prodotti soggetti ai Monopoli.