L’On. Malan di Forza Italia difende le imprese del gioco

L’On. Malan di Forza Italia difende le imprese del gioco

Restiamo gradevolmente sorpresi dalla presa di posizione dell’On. Malan che, parlando del settore del gioco, ha rivendicato la parità con altre aziende.

“Le imprese del gioco devono essere considerate come le altre, no a demagogia che mette in ginocchio il settore” – queste sono state le parole di Malan che, da uomo pratico, ha poi aggiunto “L’impresa del gioco deve essere considerata come ogni altra impresa. Non si può, come avviene oggi, considerarla come impresa cattiva, perché allora dovrebbe essere chiusa. E a quel punto sarebbe necessario andare e cercare altrove quei miliardi che il gioco è oggi in grado di garantire, credo quindi che non debbano essere fatti procedimenti demagogici in nome della lotta alla dipendenza e così via, perché se c’è dipendenza allora questa si deve combattere a livello medico sociale e affrontare nei modi giusti”.

La difesa delle imprese del gioco da parte del Senatore Lucio Malan è certamente giusta perché la dipendenza da tante altre sostanze e da errati costumi in Italia è un fenomeno ampiamente diffuso. A nessuno verrebbe in mente di chiudere i bar perché qualcuno si ubriaca, per ovviare a questi deprecabili fenomeni lo Stato e le autorità locali dovrebbero porre maggiore attenzione all’educazione dei cittadini e, se la stessa Corte dei Conti ha calcolato che nei prossimi 3 anni della legge di bilancio lo Stato incasserà oltre 3 miliardi di tassazione dei proventi da giochi, allora anche i più accaniti detrattori del gioco dovrebbero chiedersi “Altrimenti dove prenderà i soldi lo Stato?”.