Le Concessioni per le scommesse prorogate fino a giugno 2024
Si parlava di una proroga per le scommesse al 2023, ma ora veniamo a sapere che per ottenere le concessioni c’è una proroga onerosa fino al 2024.
Pagando si può ottenere tutto e questo emendamento del Governo conferma l’opinione generale. Ad ogni modo c’è grande allarme tra gli operatori del Lazio, dove 16mila lavoratori rischiano il posto, ma i nodi da sciogliere sono talmente complessi che costringono il legislatore a procedere con le proroghe. Intanto per le scommesse virtuali online, gli italiani hanno speso 63.204.382 milioni nonostante la Commissione degli Affari costituzionali abbia introdotto la lotteria degli scontrini e il distanziometro viene violato nei centri scommesse incustoditi. Il non rispetto dei limiti orari viene praticato ovunque, nonostante la Polizia locale effettui controlli. Anche a San Basilio, a Roma, la Polizia di Stato ha effettuato un servizio di controllo straordinario. Per lo Stato le notizie sono abbastanza positive perché ha incassato 16 miliardi da vincite su giochi e lotterie e a Reggio Emilia il TAR ha dato ragione ad un ricorrente annullando l’ordinanza di chiusura perché non ha rispettato il distanziometro. L’ordinanza del Tar ha motivato la sentenza affermando che le attività di gioco sottoposte al distanziometro non possono essere chiuse se non è possibile la loro dislocazione. Come si uscirà da questa confusione, per il momento non è dato sapere. Speriamo bene per gli operatori.
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