L’Agenzia dei Monopoli comunica i dati di raccolta, il registro operatori e le regole tecniche
La Conversione in legge del decreto 22 aprile 2023, n.44 stabilisce le disposizioni per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche.
E’ noto che il provvedimento prevede una serie di modifiche alle norme attuali in materia di Slot con vincita in denaro e nello specifico la modifica della legge 2020 dispone che l’utilizzo dei dati registrati e trasmessi dagli apparecchi da intrattenimento venga definito con decreto del Ministero dell’Economia e Finanze. All’Articolo 1, commi 727-730, della legge di Bilancio vengono stabilite le condizioni per l’affidamento di una gara da parte dell’Agenzia delle Dogane degli apparecchi con vincita in denaro. In quanto ai dati trasmessi e registrati ne sono competenti Il Ministero della Salute e l’Osservatorio per il Contrasto e la Diffusione del Gioco d’Azzardo. All’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli spetta la pubblicazione dei report sul proprio sito. Alla lettera C) si precisa che l’Agenzia delle Dogane, dei Monopoli e le Forze dell’Ordine oltre a soggetti istituzionali spettano compiti di verifica degli adempimenti concessori, di prevenzione e repressione del gioco illegale. Sempre alla lettera C), nell’articolo 1, comma 943 della legge di stabilità n.208 del 20215 e successive modificazioni, il testo vigente del comma 943 rinvia a un decreto del Ministro dell’Economia e Finanze la Disciplina del processo di evoluzione tecnologica degli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, lettera a, del testo unico di pubblica sicurezza. Numerosi altri dati sono quindi messi a disposizione degli enti locali dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli tramite la SOGEI SPA. Il Ministero dell’Economia e Finanze provvederà alla notifica dello schema del decreto alla Commissione Europea, ai sensi della direttiva (UE) 2015/1535 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del settembre 2015, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge. La disposizione precisa che tali modifiche sono coerenti con il principio di separazione tra funzioni di Governo e quelle dirigenziali come da articoli 4 e14 del decreto legislativo n. 165 del 2001, di cui si deve assicurare l’effettività. Precisiamo che l’ultimo provvedimento è stato inserito con un emendamento approvato dalle Commissioni I eXI della Camera.
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