Per il Comitato Tecnico Scientifico chiusi i luoghi del gioco

Secondo il CTS ci sono buone ragioni perché le Sale giochi, Scommesse, Bingo, Casinò e Corner devono restare chiusi.

Il testo ufficiale del verbale redatto dal CTS riporta le motivazioni per le quali i luoghi del gioco non possono riaprire anche se in locali adibiti ad attività diverse, e rimarca: “La classificazione del rischio per tale attività produttiva già utilizzata dal CTS in tutte le fasi di rilascio delle misure contenitive per tale settore ATECO risulta di livello medio-alto con caratteristiche elevate per il rischio aggregazione perché si svolgono esclusivamente in locali al chiuso”. Infatti è innegabile che gli esercizi commerciali sono quasi sempre in spazi confinanti per la connotazione dell’organizzazione dell’attività del gioco. Quindi presentano notevoli complessità nella prevenzione del contagio anche per l’utilizzo di spazi promiscui.

Il CTS aggiunge un ulteriore elemento, che è legato alle attività statistico-dinamiche dei lavoratori e dei clienti senza possibilità di prevenzione dell’utilizzo della mascherina da parte di tutti i presenti negli ambienti, anche in relazione al consumo di alimenti e bevande e del fumo del tabacco che avviene nei locali del gioco. Inoltre il CTS ha sottolineato che anche in altri Paesi le attività del gioco risultano tra quelle oggetto di maggiore cautela e destinatarie di misure restrittive analoghe nell’attuale contesto epidemiologico. Insomma ci dobbiamo rassegnare all’ingiusto destino di chiudere le nostre imprese dopo decenni di sacrifici fatti dai gestori.