Baretta promette altri decreti, ma non parla del gaming

Decreti del Governo a pioggia sulla filiera del gioco e l’On. Baretta ne annuncia altri ma non parla del Gaming.

Dopo l’ordine del Presidente del Consiglio di chiudere gli esercizi del gioco per contrastare l’emergenza del Coronavirus, l’On. Baretta ha recentemente dichiarato che col prossimo decreto il Governo completerà l’iter per l’accesso al credito. Sappiamo bene che col primo intervento sono stati sospesi i pagamenti e i mutui per recuperare liquidità alle imprese, ma ora Baretta ha annunciato che tutti gli esercizi del gioco otterranno una proroga del prelievo erariale e del pagamento delle cartelle. Nei divieti di chiusura di tutti i giochi, emanati a febbraio e marzo, erano comprese le sale Bingo e delle Scommesse fino al 18 aprile, poi sarebbe dovuta seguire la riapertura a tappe ma ora, secondo Baretta, le primi a beneficiare delle agevolazioni saranno le Sale Bingo e le Scommesse, ma sul Gaming non s’è pronunciato. Ora se le prime attività ad essere punite dal Coronavirus sono state la sale giochi, ristoranti, bar, cinema, stadi, ecc. dovrebbero essere anche i primi a poter ripartire. Assistiamo ogni giorno a dichiarazioni poi smentite, mentre l’intero settore dei giochi è nella totale incertezza e possiamo supporre che le attività del gioco saranno le ultime a ripartire, sempre che la curva dei contagi tenda a ridimensionarsi notevolmente. C’è chi dice che l’eventuale ripartenza non potrà avvenire prima di luglio. In ogni modo, finito il periodo di quarantena, la ripresa non sarà affatto facile perché la pandemia ha fortemente influito sulle abitudini dei cittadini soprattutto di quelli che amano giocare, che era un modo di stare insieme. Forse troveremo il modo per tornare ad una vita normale ma, a parte qualche ulteriore restrizione, anche in piena libertà non sarà più la vita che abbiamo conosciuto; inoltre il gioco Online ha preso il volo e la tecnologia sta eliminando nei cittadini la necessità di avere esperienze socializzanti e di intrattenere contatti fisici.

Massimo Ranalli