Il Parlamento Europeo allinea gli Stati membri nell’Antiriciclaggio
Con la direttiva UE 2015/649 il Parlamento Europeo ha abrogato le precedenti direttive in materia d’antiriciclaggio e ha adeguato gli Stati membri agli standard internazionali.
Per una più valida lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo c’è ora un atto legislativo dell’Unione Europea, al quale gli Stati dovranno conformarsi. Probabilmente, prima di rettificare la norma, gli Stati sottoporranno a consultazione pubblica il decreto legislativo che resta ancora un atto riservato e non dovranno essere divulgati i commenti che perverranno al Parlamento.
Nello specifico però sappiamo che il titolo IV prevede che “I concessionari dovranno adottare misure di controllo per mitigare e gestire i rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, dirette a clienti e Paesi dei distributori ed esercenti di cui i concessionari si avvalgono per l’offerta di gioco.
Di conseguenza “Le procedure e i sistemi di controllo devono essere articolati in ragione della natura dell’attività svolta: Individuazione e verifica del possesso; controllo della permanenza nel corso del rapporto; requisiti di reputazione ai sensi della convenzione di concessione per distributori ed esercenti idonei a garantire la correttezza dei loro comportamenti.
Le nuove regole sono soprattutto mirate al controllo del gioco online e delle videolotterie.
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