Baretta non c’era al Convegno degli operatori del gioco

Per addolcire la pillola il Sottosegretario Baretta ha inviato un messaggio alle Associazioni che chiedevano la tutela de settore.

Non ha potuto esserci al Centro congressi Frentani,l’On. Baretta per impegni presi ma, consapevole della presenza di Sapar, Assogioco, Confesercenti e Agcai, li ha massaggiati come segue: “So bene che è un momento critico e che avreste sicuramente delle osservazioni. Per questo ritengo fondamentale approvare al più presto la riforma del settore. Ciò è fondamentale per l’industria che deve investire e per i giocatori. Spero di avere presto una occasione per confrontarci”.

Ezio Filippone di Assogioco ha risposto, “Certo che avrei voluto fare delle domande al Sottosegretario. Presenteremo delle domande a Baretta in un documento che conterrà anche un sollecito affinché sia messa in campo una nuova idea: affidare ai gestori il controllo del territorio, la formazione e l’informazione sui rischi del gioco”. Poi ha aggiunto “Sappiamo che i concessionari hanno già fatto lo stesso, si tratta di misure che presenteremo a breve al sottosegretario che vanno dal ritorno al vecchio contingentamento degli apparecchi, agli strumenti di inibizione da introdurre nelle slot, passando dalla portabilità dei nulla osta alla tassazione sul margine della raccolta e il contratto di rete”.