Agcai recrimina, Sapar replica
Dopo lunghe schermaglie la riunione tra le due Associazioni c’è stata e Agcai dichiara di conoscere gli interessi di Sapar che risponde prontamente.
Non si placano i toni polemici tra le due Associazioni anche dopo l’ultimo incontro avvenuto in presenza del Pres. Curcio e del Segretario Sapar Corrado Luca Bianca, oltre a Domenico Distante e altri esponenti del Consiglio Direttivo Sapar che, pur difendendo l’operato del Governo, lamentano i privilegi che sta riservando ai concessionari e alle sale delle VLT.
Agcai all’attacco, Sapar in difesa
A fine riunione nel comunicato diffuso da Agcai si legge: “E’ risultata chiara la posizione del Pres. Raffaele Curcio dimostrata anche dall’assenza di azioni incisive da parte di Sapar che risulta quindi immobilizzata, tant’è vero che nessuna iniziativa è stata proposta ad Agcai e i gestori dovrebbero attendere la fine del settore. Ricordiamo che, già prima dell’estate, Sapar aveva appoggiato il piano della SENTINELLA e di ASTRO che relegava la maggior parte degli apparecchi dei bar nelle sale dedicate”. Insomma Agcai recrimina che se Sapar segue la linea pro-concessionari rappresentata dal Sig. Domenico Distante e da pochi altri delegati, apriranno più sale VLT e sarà la fine dei gestori di apparecchi da intrattenimento.
Domenico Distante risponde a Benedetto Palese, Pres. di Agcai
Nel ricordare la lunga conoscenza e di avergli spiegato più volte la sua linea di pensiero, Domenico Distante usa il confidenziale “Tu” e, rivolgendosi a Benedetto Palese, scrive.”A differenza tua, che hai iniziato questa battaglia per eliminare le slot dalle sale dedicate, io ho sempre sostenuto che le AWP nelle sale VLT sono comunque dei gestori, infatti alcuni gestori hanno, in totale autonomia, deciso di aprire sale dedicate con all’interno anche le AWP”. Per quanto riguarda la libertà di decidere e d’impresa, Distante aggiunge: “A scanso di equivoci ti ricordo ancora una volta che le AWP negli esercizi dedicati sono di proprietà dei gestori, nostri associati. Non vedo quindi il motivo per cui, avendone la possibilità, i nostri soci non debbano più installare le AWP nelle sale e farci installare solo le VLT”.
Raffaele Curcio: Agcai cerca visibilità attraverso la nostra Associazione
Nel duro commento/risposta del Presidente dell’Associazione Nazionale Sapar si legge: “Trovo fuori luogo che un’associazione come AGCAI cerchi visibilità e faccia parlare di sé solamente attraverso attacchi gratuiti e inopportuni nei confronti di Sapar. Noi facciamo quello che riteniamo giusto e opportuno nell’ottica di tutelare i gestori. Ci pensi anche Palese a proporre qualcosa di costruttivo invece di passare il tempo a mettere bocca nelle faccende delle altre Associazioni di categoria”.
E sempre in polemica con Benedetto Palese, Curcio ha ribadito il diritto di difendere la libertà d’impresa affermando. “Il rappresentante di un’altra associazione non può sindacare sul nostro operato, né mettere bocca sulle faccende di altre Associazioni di categoria. Noi lavoriamo sempre e solo con l’obbiettivo di salvaguardare i gestori e il nostro diritto di fare libera impresa”.
La linea di Sapar resta quella di operare la riduzione della AWP parallelamente a quella delle VLT perché, se si vuole tutelare il giocatore dipendente attraverso la limitazione dell’offerta di gioco, l’aggressività delle VLT è di gran lunga superiore a quelle delle AWP.
Speriamo che il Governo tenga conto di questa evidenza nella prossima Legge di Stabilità.
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