Tar del Veneto sospende ordinanza del Comune di Venezia
Il Tar ha accolto il ricorso di una sala bingo contro l’ordinanza del Comune di Venezia che riduceva drasticamente l’orario di esercizio della sala con la seguente motivazione: “La gravata ordinanza è viziata da difetto di proporzionalità in quanto l’atto impugnato riduce l’orario di esercizio da 17 ore a 8 ore giornaliere, festivi inclusi, con una riduzione superiore al 50%”. Il Tar ha ritenuto che deve esserci una distinzione di regolamentazione tra esercizi che hanno ad oggetto esclusivo l’attività del gioco ed esercizi commerciali in cui le attività del gioco sono accessorie.
mode_editLascia un commento
Solo gli utenti registrati possono commentare. Clicca qui