Al Gaming Summit iberoamericano i legislatori di 12 Paesi

L’importanza del gaming nei Paesi del Centro-Sud America ha richiamato a Città del Messico i legislatori di 12 Paesi europei e latino americani.

Il terzo summit del gaming iberoamericano ha riunito nella Capitale messicana i dirigenti e legislatori di tutti i Paesi del Centro-Sud America, oltre a quelli del Portogallo e delle Lotterie di mezzo mondo per discutere delle prospettive e delle controverse situazioni che affronta il settore.

Per quanto il gioco per soldi stia vivendo una stagione di crescita in gran parte del mondo, l’opposizione della cittadinanza fa sentire il suo peso e nel summit è emerso che serve il sostegno delle autorità per stabilizzare le condizioni di gestione. Infatti lo stesso summit è stato organizzato dal Ministero degli Interni messicano in collaborazione con quello spagnolo delle Finanze e della pubblica Amministrazione. Le associazioni AGEM-AIEJA- e APJAC hanno partecipato assieme alla ICEX per conoscere le necessità e le esigenze dei Governi che, pur volendo il gaming, tengono in considerazione l’impatto economico che il gioco può avere sulle loro popolazioni.