Il TAR sospende ordinanza a San Lazzaro di Savena
Il Tribunale Ammnistrativo della Regione Emilia Romagna, su ricorso di alcune aziende del gioco pubblico, ha sospeso l’ordinanza del Comune di San Lazzaro di Savena.
Le aziende erano difese dagli avvocati Generoso Bloise e Massimo Piozzi e hanno chiesto l’annullamento previa sospensione: “Dell’ordinanza del Sindaco di San Lazzaro di Savena n.6 del 12 marzo 2024 avente per oggetto gli orari di esercizio degli apparecchi con vincita in denaro installati negli esercizi commerciali e negli esercizi ove è consentita la loro installazione se collocati in un raggio pari o uguale a 500 m. da luoghi sensibili”.
La sentenza del TAR è stata breve ma efficace e recita: “Ritenuto che sussistano i presupposti per la concessione della chiusura cautelare; considerato, invero, che appare suscettibile di favorevole considerazione la censura con cui si lamenta il difetto istruttorio in ordine alla effettiva e concreta situazione del territorio comunale alle problematiche conseguenti all’utilizzo degli apparecchi di gioco in questione, problematiche cui l’Amministrazione comunale avrebbe inteso fare fronte con l’adozione dell’atto gravato, il provvedimento gravato appare in contrasto con la concreta situazione del territorio comunale”. Praticamente il TAR ha ritenuto che il caso mira allo allentamento del gioco pubblico legale. La nuova udienza per la trattazione di merito del ricorso è fissata per il 5 novembre 2024.
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