A settembre è venuto a mancare Zeno Rizzo

In una notte di settembre il fondatore di MGR se n’è andato lasciando la moglie Maria Bacchin e i 4 figli Guido, Giovanni, Giacomo e Giorgio.

Zeno è stato padre, nonno e imprenditore amato che considerava la MGR una famiglia e con la moglie Maria ha insegnato ai collaboratori l’etica e la saggezza. Zeno è stato anche un innovatore appassionato del suo lavoro e ha trasformato la MGR, all’insegna dell’innovazione, capace di traghettare la sua impresa in una azienda di sgabelli che è diventata la realtà produttiva italiana che tutti conosciamo come “MGR Casinò Chairs”. L’imprenditore Zeno Rizzo era un vulcano di idee ed anche un buon padre e nonno. E’ sempre stato così durante tutta la sua lunga carriera, anche quando ha svolto il ruolo di spettatore lasciando ai suoi figli Guido, Giovanni, Giacomo e Giorgio lo spazio di operatività. La massima da lui impersonata era: “Rendere democratica la bellezza, tanto il lusso borghese quanto la produzione di massa in armonia con l’estetica giapponese della semplicità”. Di fatto ha sempre fuggito la banalità coniugando la ricerca tecnologica a prodotti estremamente belli che il mondo ammira. Negli anni ’90 ha fondato la MGR e negli anni 2000 ha saputo aprirsi all’universo del gioco avviando la produzione di poltroncine al settore delle sale slot e dei Casinò e con il figlio maggiore Guido ha portato l’azienda alla notorietà, come azienda leader in Italia e oltre oceano. Zeno è stato anche un ottimo designer, dote che ha usato come linguaggio per comunicare idee nuove. Mondo Automatico si unisce al lutto della famiglia Rizzo ed è certo che i figli seguiranno l’insegnamento di Papà Zeno. Noi ne siamo certi perché ormai la MGR di Castelfranco Veneto oggi opera a Las Vegas, Londra Sydney, Barcellona fino a Bogotà. I conoscenti e i clienti di MGR possono contattare Sabrina Fallea, che cura le comunicazioni dell’azienda, scrivendo a sabrina@erregroup.it.