Gualtieri (Min Economia): impegnati affinchè l’erogazione degli ammortizzatori sia la più veloce possibile
“Il Decreto Legge Cura Italia poggia su 4 pilastri: sistema sanitario, protezione del lavoro e dei redditi, liquidità alle imprese e sospensione delle imposte. L’impatto del Decreto sarà molto superiore ai 25 miliardi immessi nell’economia, infatti il reale valore della manovra è di circa 350 miliardi di euro. Abbiamo utilizzato tutto il margine consentito dal Parlamento. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione sul decreto Cura Italia, ribadendo che si tratta “solo della prima di una serie di misure e siamo impegnati nel definire i contenuti del decreto aprile che contiamo che sia operativo anche prima della conclusione dell’iter del decreto marzo”
“Il governo continuerà a sostenere il sistema Paese per tutto il tempo necessario, ed è impegnato a rafforzare la dimensione comune europea”. Gualtieri ha spiegato che nel prossimo decreto atteso ad aprile si terrà conto delle ulteriori misure restrittive anti-Covid-19, e che alla conference call del G7 stamani si è approvato un comunicato “molto deciso nell’indicare misure molto incisive di natura di bilancio”.
“Siamo impegnati per fare in modo che l’erogazione degli ammortizzatori sia la più veloce possibile”. Gualtieri ha spiegato che le risorse “saranno ulteriormente potenziate e rafforzate per essere sufficienti” anche rispetto alle “nuove misure di restrizione” che hanno visto da ultimo la chiusura delle fabbriche e di tutte le attività ‘non essenziali’ e agli sviluppi dell’epidemia e all’impatto sull’attività economica”.
Poi a proposito delle scadenze fiscali slittate dal 16 al 20 marzo:”In considerazione della straordinaria emergenza, a fronte dei ritardi posso annunciare che sarà valutata la disapplicazione delle sanzioni in via amministrativa per tutti quei casi collegati all’emergenza del Coronavirus”, ha spiegato Gualtieri.
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