Il Sen. Mirabelli vuole riattivare il PD

Il Vicepresidente dei Senatori PD ha chiesto a Milano di indagare su cosa sta succedendo nel suo Partito e ha stabilito appuntamenti per riflettere sul populismo che sta crescendo in Italia.

Meglio tardi che mai, recita l’adagio popolare, se finalmente esimi membri del PD si rendono conto che la loro politica non è piaciuta agli italiani, ma il Sen. Franco Mirabelli vuole ricondurre le mucche nella stalla dopo averle abbandonate al pascolo selvaggio. Il Senatore ha affermato durante la Festa de l’Unità a Milano: Dobbiamo riflettere su quanto sta avvenendo in Italia, e ha invitato ex Ministri, Senatori, i membri di Union Camere, Commissione antimafia, ecc. a un incontro presso la cooperativa A. Labriola in via Enrico Falk, per discutere dello Stato di Diritto, Giustizia e Legalità al tempo dei populismi. Poi c’è stato un altro incontro presso la Cascina Chiesa Rossa in via San Domenico Savio 3, al quale hanno partecipato alti personaggi del Partito. E’ stato presentato anche il libro “A mano disarmata” di Federica Angeli durante la festa del PD a Torino e s’è discusso sulle ragioni della sconfitta elettorale rilevando che è stato montato uno scontro tra popolo ed élite da parte di amici potenti, di banchieri e di profittatori ma non s’è detto chi sono. Nel complesso gli incontri sono stati imperniati sulla propaganda, ma dei problemi concreti nessuna traccia, né s’è detta una parola sull’abbandono dell’industria del divertimento che è tra le poche che fanno confluire nelle casse dello Stato miliardi di euro e i cui addetti e le loro famiglie non hanno dato il loro voto al PD che ora piange sul latte versato felice d’essersi liberato di un settore legale che il precedente Governo aveva letteralmente marginalizzato. Illustre Senatore, faccia mente locale e possibilmente torni a parlare del gioco legale che porta soldi mentre voi l’avete abbandonato.

M.R.